National Soccer Coaches Association of America rinuncia agli United Soccer Coaches

United Soccer Coaches è il nuovo nome della National Soccer Coaches Association of America, che oltre a svelare un nuovo logo ha anche annunciato città ospitanti per la sua convention annuale attraverso 2032.

“Crediamo fermamente che questo sia stato il momento ideale nella storia di 76 anni della nostra associazione per intraprendere una nuova era”, ha dichiarato Lynn Berling-Manuel, CEO degli allenatori di calcio dello United. “Il nostro nuovo nome e look è Maglia SSC Napoli il risultato calcolato di ricerche e feedback significativi che includevano un audit del marchio, un sondaggio a livello di appartenenza e una consultazione con molti, molti allenatori.”

La United Soccer Coaches Convention riunisce molto più di 12.000 membri della comunità di calcio per cinque giorni ogni gennaio. Nell’ambito degli accordi pluriennali, la Convenzione si terrà nelle seguenti cinque destinazioni: Filadelfia (2018, 2023, 2026, 2030); Chicago (2019, 2025, 2031); Baltimora (2020, 2028, 2032); Anaheim, California (2021, 2024, 2029); e Kansas City, Missouri (2022, 2027).

“La nostra convenzione esemplifica e incarna il modo Maglia Gamba Osaka in cui uniamo gli allenatori. Non c’è nient’altro come nel mondo per il nostro sport “, ha dichiarato Charlie Slagle, presidente degli allenatori di calcio dello United. “Siamo entusiasti di portare la Convention degli United Soccer Coaches a due nuovi siti con l’aggiunta di Chicago e Anaheim. Siamo anche entusiasti di riportare la convention a Kansas City, sede nel nostro ufficio nazionale e di tornare nelle nostre due località più frequente a Maglia Rangers FC Filadelfia e Baltimora. ”

Inoltre, United Soccer Coaches ha anche lanciato un nuovo sito Web su UnitedsoccerCoaches.org, una nuova app mobile e nuovi siti di social media.

“Speriamo che la nostra nuova identità rifletta meglio chi siamo come associazione”, ha detto Berling-Manuel. “Siamo la più grande comunità per gli allenatori di calcio del mondo e il filo conduttore che lega gli allenatori di tutti i livelli è un amore condiviso del gioco.”

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